Consorzio per la salvaguardia dei castelli storici del Friuli Venezia Giulia
Motore di ricerca
×

Castello di Zuccola (Cividale del Fr.)

Resti murari del fortilizio
Resti murari del fortilizio
Il castello di Zuccola, edificato sopra una delle prime colline a nord di Cividale, probabilmente su un originario posto d'osservazione tardo-antico munito di torre d'avvistamento, fu raso al suolo nel 1364 su ordine del patriarca Ludovico della Torre, per contrastare i signori di quel luogo che avevano ordito macchinazioni ai danni della vicina Cividale e sulla quale nutrivano mire espansionistiche.
Ignoto è il periodo in cui l'edificio fu costruito; si sa però che già in epoca langobarda, nel suo sito, sorgeva una fortificazione ben munita in difesa di Forum Iulii. Dal secolo XIII esso appartenne ai signori omonimi, di origine stiriana, vassalli del patriarca con l'ufficio di coppieri. Essi subentrarono ai signori di Spilimbergo unendosi ad essi con legami di parentela ed ereditandone l'intero dominio e le armi nel 1293, quando Walterpertoldo di Spilimbergo morì senza lasciare eredi e i suoi beni passarono a Giovanni di Zuccola, figlio di donna Fiore di Spilimbergo e di Bernardo di Zuccola. Del fortilizio rimangono alcuni resti murarî resi visibili da recenti scavi.